“Dopo aver pubblicato una foto del gay pride di Tel Aviv spacciandola per Roma e le insinuazioni senza alcuna logica di ieri, prosegue anche oggi il delirio della collega Lia Quartapelle. Tra una stupidaggine e l’altra, noi rimaniamo in attesa che ci spieghi le sue assurde accuse che vorrebbero Fratelli d’Italia finanziata dalla Russia. Ma in evidente imbarazzo per una dichiarazione ignobile della quale renderà comunque conto in tribunale, su questa storia la collega si trincera nel silenzio alzando nuovi e strumentali nuovi polveroni contro Giorgia Meloni. E intanto il segretario Letta continua a tacere: per imbarazzo o perché condivide le sue parole? Sarebbe interessante saperlo”.
Così Wanda Ferro, vicecapogruppo alla Camera di Fratelli d’Italia.