“L’Italia ha 2.750 miliardi di debito e produce ricchezza per 1.800 miliardi. In pratica se fosse una impresa sarebbe fallita. Il governo Conte ha aumentato il debito per 250 miliardi circa pur avendo i tassi a zero. Ora il governo Meloni si trova non solo a dover fare i conti con questo debito pubblico molto elevato, ma anche con i tassi di interesse che ormai sono cambiati. Eppure nel primo anno di governo siamo riusciti ad attuare politiche utili per imprese e famiglie, e restituito affidabilità all’azione di governo seguendo certo delle priorità, ma siamo stati gli unici ad averlo fatto con una situazione economica congiunturale molto complicata”. Lo afferma Ylenja Lucaselli, capogruppo di FdI in commissione Bilancio della Camera nel corso dell’evento del partito ‘L’Italia vincente’ in corso a Modena. “I governi precedenti avevano una situazione favorevole tale per poter operare davvero per il bene della Nazione, ma non se ne sono preoccupati consegnando gran parte del nostro debito agli italiani. Noi oggi invece stiamo dando risposte concrete e non mancette di Stato”, conclude.