“L’amministrazione del Municipio 2 , con a capo la Presidente Del Bello goffamente, tenta di spiegare le motivazioni per le quale le 28 manifestazioni teatrali previste per la stagione estiva 2022 a Villa Massimo sono state annullate. Sulla vicenda ha manifestato le sue doglianze il direttore artistico del Teatro 7 Michele La Ginestra, che è aggiudicatario di un bando triennale 2021-2023 per la promozione della cultura teatrale dal vivo all’interno di Villa Massimo”. Lo dichiarano il consigliere capitolino di Fratelli d’Italia Andrea De Priamo, il presidente e la dirigente del circolo di FdI Nomentano Italia Giovanni Provenzano e Chiara Togliani, e il presidente del Comitato Viva Villa Massimo Emanuele Iannuzzi.
“Il motivo dell’annullamento degli spettacoli sarebbe la mancata messa in sicurezza del cancello, ma ci appare pretestuoso in quanto tutte le verifiche sull’agibilità e sicurezza si sarebbero dovute fare prima dell’inizio della manifestazione.
È voce di popolo, invece, che stia prevalendo la teoria del bene per pochi e non del bene di tutti, in quanto lo scorso anno, un fantomatico Comitato di quartiere, avrebbe posto in essere una serie di azioni per osteggiare la manifestazione in quanto lesiva della serenità dei pochi abitanti antistanti la Villa ed il presidente Del Bello sembra essere molto sensibile alle esigenze di questi pochi eletti.
Non vi erano dubbi che la giunta neoeletta del II municipio fosse manifestamente incapace di risolvere i problemi del quartiere, ma non ci saremmo aspettati che sarebbe andata contro i propri elettori distruggendo un’attività culturale da loro promossa ed autorizzata mendiate un bando. Esprimiamo la nostra solidarietà al direttore artistico Michele La Ginestra e porteremo la questione nelle sedi opportune affinché vengano ottemperati tutti gli obblighi della Giunta municipale compresi eventuali risarcimenti”.