“Come ha più volte sottolineato il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, il contrasto alla violenza contro le donne è una priorità assoluta per questo Governo, non solo sul piano normativo, ma anche culturale e sociale. Abbiamo già fatto molto, con leggi più severe, con risorse destinate alla prevenzione e con un impegno costante al fianco delle vittime, ma siamo consapevoli che bisogna continuare a lavorare per arginare questa piaga. Serve un cambiamento profondo nella mentalità collettiva, una vera e propria svolta culturale. La lotta alla violenza di genere non può e non deve essere terreno di scontro o di rivendicazione di bandierine partitiche: su questo tema, non possiamo accettare né tatticismi né strumentalizzazioni. In tal senso, invitiamo tutte le forze politiche, sociali e culturali a unirsi in un fronte comune, consapevoli che la risposta a un fenomeno così grave non può che essere unitaria, seria e responsabile. Il Governo continuerà a fare la sua parte con determinazione, ma il cambiamento che serve parte anche dal linguaggio, dai comportamenti quotidiani e dall’educazione delle nuove generazioni. Su questo terreno, c’è spazio per la collaborazione. Purché sia autentica e non pretestuosa”.
Lo dichiara il deputato di Fratelli d’Italia e capogruppo in commissione bicamerale d’inchiesta sul Femminicidio nonché su ogni forma di violenza di genere, Elisabetta Lancellotta.