Fenix. Rampelli (FdI): festa dei giovani e dei ‘diversamente giovani’

La cosa più bella di questa festa? La partecipazione di tanti ragazzi, tra le più alte di ogni altra edizione, di ogni altra epoca con una manciata di ‘diversamente’ giovani a curiosare e a fare il tifo per loro, come loro hanno fatto per noi.
Tante storie che si sono trasmesse, esperienze, ricordi e speranze. Un nostro vecchio slogan, allora velleitario, diceva “la comunità può vincere”, bene, la comunità ha vinto.

La seconda cosa più bella? Il messaggio del presidente del consiglio che ha sentenziato: “voi non siete la gioventù meloniana perché io non sono un valore ma una persona che combatte con voi per l’Italia”… la stessa identica narrazione di quando era semplicemente a capo dei giovani di Alleanza nazionale, a dimostrare ciò che intimorisce i nostri avversari e cioè che non siamo un incidente di percorso ma un pensiero pesante che non affonda, nonostante la politica contemporanea sia effimera e liquida.

Avere un Capo di governo che, finalmente, si è formata nel movimento giovanile e non in un consiglio di amministrazione di una banca è tanta roba e la differenza la sentiamo noi come la sente il popolo italiano. Complimenti al presidente di Gioventù nazionale Fabio Roscani e a tutti coloro che si sono sacrificati per la grande riuscita di Fenix 2025″. È quanto ha dichiarato il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia a margine dell’intervento del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Fenix.

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