“In questi giorni ho avuto modo di interessare il Ministero della Cultura sulla vicenda ex Teatro Comunale dopo la notizia dell’apertura del fascicolo in Procura. Ho appreso da poco che è stata richiesta una relazione urgente alla Sovrintendenza per fare luce sui procedimenti autorizzativi e l’iter procedurale. È doveroso indagare come sia stato possibile sfregiare la città di Firenze, che non può permettersi interventi urbanistici di questo tipo. Auspico che l’intervento della Procura possa fare piena luce su chi abbia responsabilità. È importante che si trovino dei responsabili a livello giudiziario, ma noi conosciamo già chi sono i responsabili politici di un tale scempio. Questa del Teatro Comunale, infatti, è solo l’ultima delle clamorose vicende che hanno segnato la nostra città. A Firenze il Pd ha costruito una fitta rete di interessi, che senza ricambio e prospettive di alternanza politica, si è consolidata nel tempo. Il partito che diceva un tempo di difendere i più deboli ha cambiato pelle e ha messo la città più bella nel mondo in mano a fondi internazionali e speculatori. Ha abbandonato residenti, anziani, piccoli commercianti e ha scelto il grande capitale. Basta vedere appunto il caso del Teatro Comunale, ma anche il business dei binari consegnati ai francesi in mezzo ad una selva di pali, gli studentati ‘falsi’ trasformati in hotel di lusso per turisti vip. La tutela del nostro centro storico è da sempre una nostra priorità e abbiamo interessato anche la commissione nazionale Unesco”.
Così in una nota il senatore di Fratelli d’Italia Paolo Marcheschi.