“Il flop della fatturazione elettronica giorno dopo giorno diventa sempre più evidente. Non bastava il minore gettito di entrate rispetto a quanto preventivato dal governo, 945 milioni di euro in confronto a 4 miliardi di euro. Adesso il Garante della Privacy ha lanciato l’allarme sulla tutela dei dati personali. Infatti, è risultato che i controlli sui dati delle fatture elettroniche violano la sicurezza personale esponendo al rischio tangibile di profilazione generalizzata tutti i contribuenti. Su questo presenterò un’interrogazione per avere risposte chiare dal governo. In realtà, avevo in più riprese, sia in Commissione e sia in Aula al Senato, denunciato questo rischio vista la mole di dati e informazioni pretesi dall’amministrazione finanziaria, che se on adeguatamente tutelati possono essere oggetto di profilazione. Tutto ciò conferma che Fratelli d’Italia aveva ragione nel denunciare l’introduzione della fatturazione elettronica ed opporvisi con forza. Adesso i fatti ci stanno dando ragione, evidenziando che sia sotto un profilo economico e sia di tutela dei dati personali la fatturazione elettronica imposta dal governo gialloverde è un fallimento completo”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi, segretario della Commissione Finanze e Tesoro.