“Non è possibile che i commercialisti italiani, e comunque gli uffici amministrativo-contabili delle imprese nazionali, non abbiano un momento di sollievo dalle scadenze tributarie e previdenziali. Il calendario fiscale, infatti, è aggravato settimanalmente da impegni, che impediscono finanche di usufruire del meritato periodo di riposo estivo per ogni lavoratore. Accogliamo quindi il grido di dolore delle professioni e del sindacato dell’unione giovani dottori commercialisti, e garantiamo il nostro impegno, qualora fossimo nella prossima legislatura forza di governo, per ripristinare un calendario chiaro e semplificato che garantisca tempistiche certe e garanzie di serenità per ogni lavoratore impegnato nel lavoro autonomo o dipendente sul fronte degli adempimenti contabili amministrativi delle aziende. La riforma fiscale, che un governo del centrodestra saprà garantire, sarà sicuramente caratterizzata da una siffatta semplificazione burocratica, e da un’imposizione capace di garantire la crescita del Pil e della produttività. Esattamente il contrario delle ricette aggressive della sinistra, orientate al più bieco ed improduttivo assistenzialismo”.
Così il senatore di Fratelli d’Italia, Andrea de Bertoldi segretario della Commissione Finanze e Tesoro.