“Prosegue la rivoluzione fiscale promessa agli italiani. Sono già dieci i decreti di attuazione della riforma fiscale presentati in Consiglio dei Ministri, dei quali otto approvati in via definitiva. In particolare, va ricordato l’ultimo, approvato in prima lettura: il decreto sulla riscossione. Si tratta di un importante intervento su una materia complessa e delicata, che ha tre obiettivi: snellire l’attuale magazzino di debiti fiscali, attualmente a 1.200 miliardi, evitare che in futuro se ne crei un altro della medesima entità, rendere la riscossione più efficiente, in linea con i principali Paesi europei. Il Governo continuerà a lottare contro i furbetti, mentre c’è tutta la volontà di aiutare chi vuole pagare ma è impossibilitato a saldare per intero il proprio debito con il fisco. Per questo saranno aiutati i contribuenti aumentando la rateizzazione massima, che passerà gradualmente da 72 a 120 rate. Una riforma con un’impronta e una direzione di marcia chiarissima, vicina e attenta al popolo delle partite iva. Insieme a tutte le forze di maggioranza sosteniamo in ogni modo la crescita e la creazione di ricchezza, poiché vogliamo che ogni cittadino possa essere incentivato a fare, a realizzare le proprie idee e progetti. Tuteliamo i più fragili, supportiamo le famiglie, combattiamo la vera evasione fiscale, non quella tanto cara alla sinistra di vessazioni verso i piccoli imprenditori, creiamo un dialogo tra fisco e contribuente. È stato rinforzato, riformandolo, lo statuto dei contribuenti. Scommettiamo sull’Italia del fare, che vuole mettersi in gioco. Torniamo a essere una Repubblica fondata sul Lavoro e su chi crea Lavoro e i dati positivi sull’occupazione sono un chiaro ed evidente segnale della giusta direzione intrapresa nonostante i gufi della sinistra”.
Lo dichiara in una nota il vice responsabile nazionale del Dipartimento Imprese e mondi produttivi di Fratelli d’Italia, Lino Ricchiuti.