“Il Consiglio dei Ministri ha compiuto un nuovo passo importante nel percorso di riforma del sistema fiscale, approvando due provvedimenti strategici: il sesto testo unico in materia di IVA e il terzo correttivo Irpef-Ires. Con questi interventi, il governo guidato da Giorgia Meloni conferma la volontà di costruire un fisco più moderno, equo e vicino ai cittadini e alle imprese. Il nuovo testo unico IVA rappresenta una svolta attesa da anni: si tratta di un riordino organico di una disciplina modificata oltre 500 volte dal 1973, che oggi viene finalmente semplificata e resa più chiara per operatori economici e contribuenti. Ma non si tratta solo di numeri e norme: la riforma tocca anche i principi. Con la revisione dello Statuto dei diritti del contribuente, si rafforzano in modo concreto le garanzie nei confronti di cittadini e imprese. L’estensione dell’autotutela obbligatoria agli atti sanzionatori è una misura di civiltà giuridica e di rispetto per i diritti del contribuente, oltre che una risposta puntuale a istanze sollevate dagli operatori del settore. Ad oggi, sono 16 i decreti legislativi già pubblicati in Gazzetta Ufficiale, mentre altri 6 testi unici (di cui 2 approvati in prima lettura) confermano la profondità e la coerenza di un lavoro che sta cambiando il volto del fisco italiano. Fratelli d’Italia sostiene con forza questa riforma strutturale, perché è coerente con l’idea di Stato che abbiamo sempre difeso: uno Stato giusto, che premia chi rispetta le regole, che semplifica gli adempimenti e che costruisce un nuovo patto di fiducia con contribuenti, professionisti e imprese. Un impegno concreto, tassello dopo tassello, per un’Italia più competitiva, moderna e libera dalla burocrazia. Andiamo avanti con determinazione”.
Lo dichiara il vice responsabile nazionale del Dipartimento Imprese e mondi produttivi di Fratelli d’Italia, Lino Ricchiuti.
