Fisco. Ricchiuti (FdI): maxi frode da 1,8 mld conferma che evasione non si fa con contante

“La maxi frode fiscale da 1,8 miliardi scoperta dalla Guardia di Finanza di Milano nell’ambito di un’inchiesta di una frode carosello dell’Iva nel settore della grande distribuzione organizzata, e che vede coinvolti colossi come Auchan e Carrefour, è la dimostrazione pratica che i controlli vanno indirizzati verso le multinazionali piuttosto che continuare con gli specchietti per le allodole con il tetto al contante o l’obbligatorietà del POS. Trovo veramente difficile pensare che si possano nascondere al fisco transazioni per cifre del genere con il contante. Oggi il grosso delle evasioni si fanno con i ‘clic’ e non certo con l’uso della moneta cartacea. Un regalo al sistema bancario che priva ogni anno l’economia reale di una quantità enorme di liquidità attraverso le commissioni”.

Lo dichiara Lino Ricchiuti, candidato al Senato per Fratelli d’Italia e viceresponsabile del Dipartimento Imprese e Mondi produttivi.

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