“Siamo alla follia. Non bastava il caro bollette, l’inflazione più alta dal 1986, attività che rischiano di non riaprire, ora il governo Draghi ha dato il via libera all’invio di venti milioni di cartelle esattoriali congelate durante l’emergenza Covid. La mazzata finale per famiglie e imprese. Vanno fermate, e subito. Sarà compito del nuovo governo trovare il modo di gestire queste nuove e vecchie cartelle”.
Lo dichiara Lino Ricchiuti, candidato per Fratelli d’Italia al Senato e viceresponsabile del Dipartimento Imprese e Mondi produttivi.