“Nonostante tutto il clamore mediatico e le polemiche costruite intorno alla irresponsabile operazione della Flotilla, l’opposizione è stata presente in maniera veramente esigua in Aula durante le comunicazioni del Ministro Tajani. Evidentemente il richiamo del weekend o il terrore della paralisi di Roma abbondantemente annunciata dai sindacati – che per domani hanno proclamato lo sciopero generale – sono stati più forte del dolore per Gaza. Il Governo Meloni ha ribadito con chiarezza che continuerà a lavorare per la pace e la costruzione dello Stato Palestinese. Sul sostegno al popolo gazawo, invece, parlano da tempo i numeri: 200 bambini curati negli ospedali italiani, l’apertura del primo corridoio riservato agli universitari, oltre 2.400 tonnellate di aiuti già portati nella Striscia. In parole: responsabilità e dialogo continuo, termini totalmente sconosciuti agli avventurieri della Flotilla, che hanno rischiato con il loro comportamento di distruggere tutto il lavoro fatto sinora per la de escalation e l’imprescindibile realizzazione dello Stato Palestinese”.
Lo scrive in una nota la senatrice Cinzia Pellegrino, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione straordinaria per i diritti umani.
