“Condanniamo con la massima fermezza l’azione vigliacca avvenuta a Licciana Nardi, in provincia di Massa Carrara, che sporca, come quelle oltraggiose a Basovizza e in altre zone d’Italia, la memoria delle vittime delle foibe nel giorno del Ricordo. Qualcuno, evidentemente, non si è limitato alle minacce verbali e ha scelto la via della violenza, facendo esplodere un ordigno. A chiunque abbia commesso una simile e vile azione, vogliamo dire con forza che è stata inutile. Perché non sarà una bomba carta a condizionare o a modificare, in alcun modo, le nostre certezze ed il nostro percorso di rispetto, di tributo e di riconoscimento della verità per quanto concerne la tragedia che colpì il popolo giuliano-dalmata. Ci aspettiamo, da tutti gli schieramenti politici, la stessa, decisa ed inequivocabile condanna”. Lo scrive, in una nota, il deputato apuano di Fratelli d’Italia Alessandro Amorese.