Forza Nuova, Iannone (FdI): pericolo oggi è quello rappresentato dal comunismo che governa ancora in 34 nazioni

“La ferma condanna di tutti i totalitarismi deve trovare, come già affermato in una storica mozione approvata dal Parlamento Europeo, una cittadinanza in tutte le forze politiche affinché ogni totalitarismo venga condannato a prescindere da quale parte esso provenga”.

Lo ha affermato in aula il senatore di Fratelli d’Italia Antonio Iannone, intervenendo in fase discussione sulle mozioni volte a contrastare ogni forma di violenza e di totalitarismo.

“Se c’è un pericolo – sottolinea Iannone – oggi questo è rappresentato dal comunismo che governa ancora in 34 nazioni dove non esiste libertà e democrazia. E penso anche ai 215 milioni di cristiani perseguitati dai regimi islamici che proprio nelle terre che hanno dato la luce alla cristianità vivono oggi le situazioni di maggior pericolo e dove si tende a cancellare questa identità”.

“Fratelli d’Italia – conclude Iannone – è un partito che non deve fare i conti con la Storia, distinto e distante da ogni esperienza che voglia applicare il metodo della violenza nella lotta politica. Per questo motivo chiediamo con la nostra mozione al governo una serie di impegni in questa direzione perché non ci sono persone che rilasciano patenti e non si possono strumentalizzare vicende che ricevono una condanna unanime”.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati