Fratelli d’Italia al 30,5%, la sinistra canta vittoria ma resta indietro

Il centrodestra cresce nei territori e nei sondaggi, nonostante la propaganda. FdI: “Bolzano, Rozzano e Sulmona parlano chiaro. Il popolo è con Giorgia Meloni”.

In questi giorni, i leader del centrosinistra si affannano a esultare per la vittoria a Genova, descritta da Elly Schlein come un segnale per il governo Meloni. Ma mentre la sinistra prova a vendere simboli come se fossero trend, la realtà – quella vera – è racchiusa nei numeri, nei territori e nella volontà popolare. E lì il centrodestra non solo regge, ma continua a crescere.

L’ultimo sondaggio SWG parla chiaro: Fratelli d’Italia tocca il 30,5%, crescendo ancora di 0,2 punti rispetto alla settimana precedente. È il miglior risultato da inizio legislatura per il partito di Giorgia Meloni. Un dato che, pur non includendo gli effetti del primo turno delle amministrative, certifica la fiducia che milioni di italiani continuano a riporre nel governo patriottico.

Donzelli: “Genova non basta, FdI fa la storia a Bolzano”

A smontare la narrazione euforica della sinistra è Giovanni Donzelli, deputato e responsabile organizzazione di Fratelli d’Italia:

“Siamo dispiaciuti per Genova, ma la Liguria conferma il trend delle Europee e Regionali: il centrodestra vince ovunque, tranne che nel capoluogo. E siamo molto felici per Bolzano, conquistata per la prima volta nella storia. Questa tornata amministrativa, lo ripetiamo, non è il termometro del Paese. Ma ci dice che il centrodestra è forte, radicato, competitivo”.

Donzelli elenca con precisione i successi: “In provincia di Milano vinciamo in tre comuni su quattro, incluso Rozzano. In Abruzzo, a Sulmona vinciamo al primo turno, e a Ortona vanno al ballottaggio due liste di centrodestra. A Matera si gioca una partita vera. In provincia di Napoli abbiamo già vinto a Marigliano e siamo in vantaggio in vari ballottaggi. Ringrazio tutti i nostri candidati, che hanno dimostrato qualità e visione”.

Filini: “Gli italiani non vogliono tornare indietro”

Anche Francesco Filini, deputato e responsabile del programma FdI, interviene con tono deciso:

La sinistra, con Genova, vorrebbe trasformare il piombo in oro. Ma la realtà la conoscono gli italiani: Fratelli d’Italia è al 30,5%. Schlein e compagni dimenticano che il popolo ha voltato loro le spalle. Gli italiani non vogliono più vedere al governo i protagonisti del fallimento del decennio scorso. Nessuno dimentica gli esecutivi nati senza legittimazione popolare, le ammucchiate tra PD e M5S, i governi delle poltrone”.

E ancora:

Giorgia Meloni è stata eletta con un mandato chiaro e va avanti con serietà. Ogni giorno guadagna fiducia perché mantiene le promesse e difende gli interessi dell’Italia, non dei salotti”.

Il PD risale ma resta distante, Forza Italia in calo

Sempre secondo il sondaggio SWG, il Partito Democratico recupera tre decimi e sale al 22,8%, tornando a respirare dopo settimane di flessione. Ma resta a quasi otto punti di distanza da FdI. Stabili il Movimento 5 Stelle e la Lega, mentre Forza Italia perde terreno, così come Alleanza Verdi-Sinistra.

Un quadro complesso, ma chiaro: la leadership della destra è salda, popolare e radicata. E se Genova offre alla sinistra un giorno di gloria, il consenso nazionale resta saldamente in mano al centrodestra.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.
Redazione
Redazione
La Redazione de La Voce del Patriota

1 commento

  1. Tutto meraviglioso poi facciamo la bischerata a GENOVA con un candidato scarso è mai possibile che con nei 3 partiti e un piccoletto non vi mattiate d’accordo e vi scannate scegliendo quasi sempre una mezza cartuccia? Permettendo a quella disadattata capa svizzera con la grana di cantare vittoria?

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.