Capannori (LU) – Finalmente anche a Capannori si vedono le prime manovre a sostegno di famiglie e imprese in questo momento di emergenza dovuto al coronavirus. Dopo l’elenco che mette insieme le attività commerciali che effettuano consegne a domicilio, verranno finalmente posticipate le rette dei servizi di asilo nido e di trasporto scolastico e rinviate le scadenze di tributi e tasse comunali (almeno parte di queste).
Tutte proposte che, come Fratelli d’Italia, avevamo proposto al Sindaco Luca Menesini circa quindici giorni fa quando, a nostro parere, era il momento di aiutare le famiglie e le attività commerciali del territorio.
L’adozione di queste misure ci fa estremo piacere e dimostra che la nostra attività propositiva è servita alla comunità – afferma il consigliere comunale FDI Matteo Petrini. Abbiamo da sempre ritenuto necessario che l’amministrazione comunale varasse provvedimenti economici in aiuto al territorio e per questo, senza perdere tempo, abbiamo avanzato all’inizio di questa emergenza diverse proposte per famiglie e imprese.
Per le famiglie, abbiamo chiesto al Sindaco di stanziare un contributo economico straordinario rivolto in particolar modo ai nuclei familiari con figli in età scolare in considerazione alle difficoltà a cui queste stanno andando incontro. Contributo economico, ad esempio, che poteva concretizzarsi in un bonus babysitter. Abbiamo poi proposto un fondo dedicato alle persone in difficoltà e che necessitano assistenza, come anziani che vivono da soli o gli allettati, seguendo la falsa riga degli assegni badante e dell’assegno di assistenza. Le risorse economiche, in questo senso, potrebbero essere trovate anche nell’ipotesi in cui il concertone del 1 maggio dovesse saltare, cercando di convogliare quelle decine di migliaia di euro stanziate nei fondi suddetti.
Altre misure che proponiamo sono quelle di attivare un sostegno psicologico online o telefonico per chi ne avesse bisogno e di permettere agli assistenti scolastici di recarsi presso le case delle famiglie con bambini disabili per le ore settimanali previste.
Alcune misure che abbiamo proposto, come già detto, sono invece state adottate anche se in forma diversa. A nostro modo era necessario ridurre o azzerare i pagamenti previsti per asili nido, trasporti scolastici e mensa. Questi sono stati invece posticipati, ma lo riteniamo comunque un segnale positivo e ringraziamo l’amministrazione per averci dato ascolto.
Per quanto riguarda le imprese e le attività commerciali, abbiamo chiesto il blocco delle tasse comunali (anche qui, fortunatamente, l’amministrazione ha recepito la nostra proposta, della TARI e dell’IMU e la possibilità di stringere accordi con la Camera di Commercio e il distretto cartario per promuovere il nostro territorio in Europa e nel mondo al fine di aiutare il comparto turistico. L’elenco delle attività che effettuano consegne a domicilio è stato pubblicato e, in questo senso, abbiamo sottoposto all’assessore Frediani il nostro elenco affinchè lo integrasse in quello stilato dal Comune.
Per concludere, al fine di abbattere le polveri sottili e le altre molecole inquinanti possibili vettori di trasmissione del COVID-19, abbiamo chiesto di effettuare il lavaggio delle strade con soluzioni enzimatiche che, a differenza della sanificazione con ipoclorito, non recano danno all’ambiente, agli animali e alle persone.
Speriamo che l’amministrazione comunale, dopo le prime misure, continui in questa direzione e recepisca ancor di più le nostre proposte – conclude Petrini.
Noi rimaniamo a disposizione e ribadiamo la nostra piena collaborazione, tanto che nei prossimi giorni invieremo al Sindaco un nuovo pacchetto di misure volte a contrastare questa emergenza sanitaria ed economica.