“L’esordio e il successo del Presidente del Consiglio Giorgia Meloni al G20 è indigesto per la sinistra. Temi su cui attaccarla? La scelta di portare la figlioletta con sé, che, paradossalmente, l’ha invece caricata di simpatie e ulteriore stima. Sappiamo che “nemo propheta in patria”, ma la sinistra dovrebbe sapere che questi attacchi pretestuosi sono un boomerang che non intaccano la stima internazionale che il premier italiano si è guadagnato. Mettiamo a tacere le immancabili critiche tutte italiane, dove l’animosità politica prevale solitamente sempre su tutto, col monito sacrosanto che la gestione della sua bambina è affare personalissimo, e concentriamoci sui temi delicati che riguardano veramente gli italiani”.
Lo dichiara Elisabetta Gardini, deputato di Fratelli d’Italia.