Gay pride, Rampelli (VpC-FdI): il patrocinio si dà quando si condividono i contenuti

“L’arroganza con cui la sinistra si muove nel campo dell’omosessualità testimonia una visione assolutistica, intollerante a qualunque disponibilità al dialogo.
Nella fattispecie del Gay-pride di Palermo non si capisce perché si pretenda il patrocinio… ognuno deve essere libero di manifestare le proprie idee, ma il patrocinio da parte di un’amministrazione pubblica sancisce la condivisione dei contenuti non del diritto di manifestare… Ci vogliono costringere a pensarla come loro? Sarebbe molto grave oltre che antidemocratico”. È quanto dichiara il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.

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