“Non hanno il senso del ridicolo, sono delle macchiette che si agitano per perseguire l’unico scopo della destabilizzazione della nazione, solo per colpire il Governo italiano.
Sono somari che ignorano la storia complessa di Gaza e perfino l’antica ostilità dei Piedi arabi alla costituzione dello Stato di Palestina.
Oggi che tutto il mondo plaude e sostiene l’accordo costruito da Trump, Paesi arabi in testa, restano in campo i reduci del caos, che come tutti i reduci vivono di ricordi incapacitanti e spesso di frustrazioni.
Vanno in tv con musi lunghi e listati a lutto, con il ghigno di chi in fondo spera che qualche incidente possa riscatenare la guerra, tengono le mobilitazioni in caldo, tanto per non perdere l’abbrivio, non sanno bene con chi protestare, ma protestano, bloccano le università, occupano le scuole, indicono perfino altri scioperi. Finiranno per scioperare contro se stessi.
Non volevano la pace come non erano interessati a rifornire di vivere i civili di Gaza. La verità è che sono sconfitti per natura e, quindi, vivono nel risentimento, nell’invidia sociale, nel rancore verso chi ha successo. S’impasticcano di dogmi e pertanto non sono in condizioni di leggere la realtà per come si presenta. Sono come sotto l’effetto di allucinogeni e vedono per davvero gli asini che volano”.
È quanto scrive sui social il vicepresidente della Camera dei deputati Fabio Rampelli di Fratelli d’Italia.
