Ghera (FdI): attacco informatico Zingaretti non chiarisce su cause e deficit sicurezza

“Mi sarei aspettato che Zingaretti, chiamato in Aula alla Pisana per un consiglio straordinario chiesto da FdI, chiarisse, cause e conseguenze dell’attacco di pirateria informatica subito dalla Regione Lazio. Ma come al solito il governatore, e l’assessore Lombardi (M5S) che lo supportava, si sono limitati alla lettura di una relazione – compitino, zeppa di rassicurazioni ex post e di annunci sulla prossima adozione di nuovi strumenti di protezione. Da parte loro nessun chiarimento su cause e conseguenze dell’intrusione dei pirati informatici nel sistema della Regione. Volevamo capire cosa non ha funzionato, se si è trattato di inadeguatezza delle misure di protezione, carenza di controlli, errore umano, oppure dolo? Ma gli interventi dei due esponenti della Giunta PD-M5S non hanno fornito tutte le risposte che servivano.

Nemmeno è stato precisato se c’è stata una trattativa tra la Regione gli aggressori digitali. In conclusione nessuna assunzione di responsabilità dell’Amministrazione Zingaretti rispetto alla vulnerabilità del Ced regionale, né una presa di coscienza dei danni sanitari, economici, professionali inferti alla cittadinanza. Chi compenserà le perdite provocate dai disservizi subiti dagli utenti di piattaforme e portali bloccati ? In tempi di crisi economica chi rifonderà le aziende per il ritardo nello sconto delle fatture accumulatesi per via dei servizi informatici bloccati?.” così in un comunicato Fabrizio Ghera capogruppo di FdI alla Regione Lazio.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Leggi anche

Articoli correlati