Si è tenuta ieri a Roma l’Assemblea Nazionale di Fratelli d’Italia: un momento per riunirsi e prepararsi in vista della corsa per le europee 2024.
Il leader del partito, ora Presidente del Consiglio, ha tenuto a precisare come “Noi siamo stati capaci di fare qualcosa che era impensabile in Italia”, ed è perciò possibile fare qualcosa che “potrebbe essere impensabile anche in Europa”.
Parole di speranza che hanno il chiaro intento di spingere a lavorare e a fare del proprio meglio per rendere reale il ‘sogno europeo’.
Non ci saranno sconti, ora meno che mai. “Dobbiamo aspettarci una campagna elettorale molto dura. Una campagna elettorale che si infiammerà mese dopo mese”, ha chiarito Giorgia Meloni, ben consapevole della grande sfida che il partito di Fdi si appresta a superare in quelli che saranno mesi molto lunghi e intensi.
“C’è un sistema elettorale proporzionale che ci richiede presenza, che ci richiede passione, ci richiede di esaltare la nostra identità politica da una parte e dall’altra dobbiamo essere anche consapevoli di un vincolo di coalizione che richiede grande senso di responsabilità”, ha dichiarato.
Fratelli d’Italia, ma anche tutti gli altri partiti di maggioranza, si trovano di fronte al primo grande banco di prova da quando sono al timone dell’Italia: “Noi siamo al governo della Nazione. Per noi fare del nostro meglio, fare gli interessi dell’Italia è prioritario. Io sono convinta che anche i nostri alleati saranno consapevoli del fatto che il peso che tutti quanti insieme portiamo sulle spalle è talmente grave da non consentirci di sprecare energie in eventuali atteggiamenti egoistici di qualsiasi genere”.
La priorità, come sempre, “deve essere il bene della Nazione” ed è per questo che “tutto quello che abbiamo da dare lo dobbiamo dare agli italiani”. Perché è proprio scommettendo su di loro, credendolo in loro e tenendoli in considerazione prima di ogni altra cosa che “non abbiamo avuto torto”.
Costi quel che costi, Fratelli d’Italia e il governo “saranno all’altezza delle attese degli italiani”, senza deluderli, come sta facendo da più di dieci mesi a questa parte.
Giorgia Meloni ha concluso il suo intervento citando una famosa canzone di Lucio Battisti: “Non sarà un’avventura. Non è un fuoco che col vento può morire”.
No, non sarà un’avventura. La storia dei patrioti in Italia è solo all’inizio e sarà ancora molto lunga, soprattutto se si riuscirà a convincere in Europa e si avrà l’occasione di dimostrare che può esistere una destra capace di governare, e governare bene.