Oggi, la Premier Meloni, nel suo viaggio in Ucraina, con lo scopo di rafforzare la Partnership con il Presidente Zelensky.
Durante il suo discorso, Giorgia Meloni, ha ricordato l’importanza della resistenza Ucraina e dell’importanza dell’eroismo per la difesa di un territorio.
L’eloquio di oggi non è casuale, infatti tra il 24 ed il 25 Febbraio del 2022, si combatté una battaglia tra esercito russo ed ucraino dell’aeroporto, che culminò con l’impossibilità dei russi di poterlo utilizzare. Negli stessi giorni, venne distrutto l’unico Antonov An-225 Myria, l’aereo più grande del mondo, durante gli scontri armati tra le due fazioni.
Quanto affermato da Meloni nel suo discorso, ha un significato estremamente importante: da 730 giorni, gli Ucraini combattono per difendere il proprio territorio da un’invasione brutale, dovuta alle mire espansionistiche di una Russia sempre più vicina al modello totalitarista.
Il Presidente italiano ha inoltre parlato di come gli Ucraini abbiano difeso l’intera Europa, combattendo per la propria Patria, come fossero lo scudo protettivo di tutti gli stati dell’Est e dell’Europa occidentale.
Il ricordo di Meloni volge verso tutti gli uomini e le donne che nei giorni del 24 e 25 Febbraio di due anni fa, hanno donato la propria vita per difendere l’indipendenza di un’intera popolazione.
“L’amor patrio e per la libertà “, come attestato dal Premier italiano, è più forte delle bombe e delle armi di distruzione, citando anche alcune parole dell’inno ucraino, ossia “Daremo anima e corpo per la nostra libertà”, che richiamano ancora una volta l’impegno per la difesa, contro la sottomissione di chi attualmente vorrebbe destabilizzare gli equilibri continentali.
Giorgia Meloni ha inoltre parlato dell’orgoglio che rappresenta l’aeroporto di Hostomel, in quanto località in cui il piano del Presidente russo, Vladimir Putin, di istituire un governo fantoccio, è fallito miseramente; il Presidente Meloni ha inoltre ribadito che il supporto alla causa nazionale ucraina è fondamentale.
Un gesto, quello odierno, che rappresenta un importante punto di raccordo ed impegno politico, non soltanto tra l’Italia e l’Ucraina, ma anche tra l’Ucraina e l’intera Europa: specialmente se si considera l’impegno della Meloni in UE, per convincere Orbàn a firmare gli aiuti per l’Ucraina.
L’intervento del Premier italiano, infonde una speranza per un’Europa pacifica e collaborativa, priva di conflitti che la vorrebbero divisa.