“La nostra società sta vivendo uno dei suoi momenti più drammatici” dichiara Francesco Todde, presidente romano di Gioventù Nazionale, l’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni.
“Assistiamo” continua Todde “ad un progressivo annichilimento dei nostri valori e delle regole di vita sociale. Esiste infatti, un disegno dietro tutto questo, ovvero quello di costruire, sempre di più, una società senza identità, senza valori, priva di legami tra le persone, che mira a renderci soli e deboli”.
“Vengono usate armi subdole per questo gioco, una di queste è la cannabis. Ci raccontano che la cannabis non è droga, anzi è una “droga leggera”, che è quasi un medicinale che non fa male, un divertimento. Per quanto sia considerata una banalità, sono stati addirittura aperti negozi di “canapa light”, voluti da quelle forze politiche che puntano a annichilire le nuove generazioni. Esistono studi rigorosi sugli effetti della cannabis, e tutti sono concorde nell’affermare che non è sia innocua per la salute, ma ha importantissimi e gravissimi effetti, soprattutto a livello cerebrale, sui consumatori e in particolare su quelli giovanissimi”.
“Nelle nostre città” continua il presidente romano del movimento di giovanile di Giorgia Meloni, “sono sempre di più le zone franche e zone di spaccio dove la criminalità organizzata comanda. A Roma, questa situazione sta diventando insostenibile e lo dimostrano i recenti drammatici fatti di cronaca”.
“Per questo” conclude Francesco Todde, “invitiamo tutti sabato 23 novembre a piazza delle Gardenie, nel quartiere Centocelle, con il nostro documento di controinformazione, a ribadire che la cannabis è droga senza se e senza ma”.
Saranno inoltre presenti esponenti istituzionali di Fratelli d’Italia.: LA CANNABIS TI FOTTE IL CERVELLO
“La nostra società sta vivendo uno dei suoi momenti più drammatici” dichiara Francesco Todde, presidente romano di Gioventù Nazionale, l’organizzazione giovanile di Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni.
“Assistiamo” continua Todde “ad un progressivo annichilimento dei nostri valori e delle regole di vita sociale. Esiste infatti, un disegno dietro tutto questo, ovvero quello di costruire, sempre di più, una società senza identità, senza valori, priva di legami tra le persone, che mira a renderci soli e deboli”.
“Vengono usate armi subdole per questo gioco, una di queste è la cannabis. Ci raccontano che la cannabis non è droga, anzi è una “droga leggera”, che è quasi un medicinale che non fa male, un divertimento. Per quanto sia considerata una banalità, sono stati addirittura aperti negozi di “canapa light”, voluti da quelle forze politiche che puntano a annichilire le nuove generazioni. Esistono studi rigorosi sugli effetti della cannabis, e tutti sono concorde nell’affermare che non è sia innocua per la salute, ma ha importantissimi e gravissimi effetti, soprattutto a livello cerebrale, sui consumatori e in particolare su quelli giovanissimi”.
“Nelle nostre città” continua il presidente romano del movimento di giovanile di Giorgia Meloni, “sono sempre di più le zone franche e zone di spaccio dove la criminalità organizzata comanda. A Roma, questa situazione sta diventando insostenibile e lo dimostrano i recenti drammatici fatti di cronaca”.
“Per questo” conclude Francesco Todde, “invitiamo tutti sabato 23 novembre ore 17.00 a piazza delle Gardenie, nel quartiere Centocelle, con il nostro documento di controinformazione, a ribadire che la cannabis è droga senza se e senza ma”.
Saranno inoltre presenti esponenti istituzionali di Fratelli d’Italia.