“Approvato a larghissima maggioranza in Commissione Giustizia il ddl 1402 a mia prima firma per la istituzione del reato di omicidio nautico, che estende la pena prevista per l’omicidio stradale (reclusione da due a sette anni) e relative aggravanti (ad es. per fuga o stato di ebbrezza), che comportano aumenti fino a 18 anni complessivi. Ciò a fronte della pena da 6 mesi a cinque anni di reclusione previsti per l’omicidio colposo semplice, pena applicata finora, quasi sempre in prossimità del minimo edittale. Esprimo la mia piena soddisfazione, anche per i miglioramenti apportati durante l’esame con il contributo di tutti i gruppi. È la miglior risposta a sentenze che irrogano pochi mesi di reclusione a chi commette omicidio colposo o lesioni colpose in violazione del codice della navigazione, come quella emessa ieri dal Tribunale di Tempio Pausania, che ha condannato il responsabile della morte di un sub ad appena 8 mesi, nella costernazione dei familiari. Mi auguro una rapida calendarizzazione per l’Aula in modo che l’assurda diversità di trattamento tra omicidio nautico e omicidio stradale sia definitivamente sanata”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia Alberto Balboni, vicepresidente della Commissione Giustizia di Palazzo Madama.