“Oggi ho votato contro l’adozione del testo unificato elaborato dalle relatrici Valente (PD) ed Evangelista (M5S) e proposto in Commissione Giustizia in materia di riforma della magistratura onoraria. È inaccettabile, a mio avviso, la limitazione a 3 giorni a settimana dell’impegno del giudice onorario prevista dall’art. 1, soprattutto alla luce delle maggiori competenze attribuite dalla riforma Orlando alla magistratura onoraria e della altrettanto inaccettabile riduzione della dotazione organica (art.15). Del tutto non condivisibile, tra l’altro, anche la mancanza assoluta di copertura previdenziale e assistenziale, compresa malattia e maternità, per i magistrati onorari, così come è insufficiente il compenso lordo fissato dall’art. 11 del suddetto disegno di legge, poco più di 31mila € annui lordi. Per tale ragione presenterò emendamenti modificativi a questo ddl per restituire dignità ai giudici onorari, senza la cui meritoria funzione la giustizia civile e penale dell’Italia non sarebbe più in grado di adempiere al proprio compito”. Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Alberto Balboni, vice presidente della Commissione giustizia del Senato.