“Le vicende degli ultimi giorni certificano che esiste un problema di sconfinamento tra poteri dello Stato a causa di una minoranza di magistrati di sinistra. Pertanto, condivido in pieno le parole espresse dalla seconda carica dello Stato, Ignazio La Russa, cui rivolgo la mia solidarietà per gli attacchi ricevuti, sulla necessità di perimetrare il confine tra le funzioni della giustizia e quelle della politica. Io, da senatore della Repubblica, ribadisco che è doveroso portare avanti una riforma della giustizia condivisa, nel rispetto del dettato costituzionale che affida l’iniziativa delle leggi al Governo e alle Camere, mentre alla magistratura il solo compito di applicarle”.
Lo dichiara in una nota il senatore Gianni Berrino, capogruppo di Fratelli d’Italia in commissione Giustizia.