“Dopo la Camera dei Deputati, oggi, anche il Senato approva la riforma che prevede separazione delle carriere dei magistrati, il sorteggio dei componenti del Consiglio Superiore della Magistratura, la creazione dell’Alta Corte disciplinare. Separare le carriere non è un attacco alla magistratura- come pochi magistrati politicizzati vorrebbero far credere- ma una garanzia di libertà e indipendenza per il terzo potere dello Stato. Sorteggiare i membri del Consiglio Superiore della Magistratura permetterà di combattere la degenerazione patologica delle correnti che ha creato il cosiddetto ‘sistema Palamara’ e legittimato certi giudici che, anziché fare il proprio lavoro, attaccano Giorgia Meloni perché ‘pericolosa’ solo in quanto libera e ‘senza scheletri nell’armadio’. Frasi che ci si aspetta da un delinquente, non da un magistrato. Con questa riforma restituiamo libertà e dignità alla magistratura nel solco degli insegnamenti di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Avevamo promesso che avremmo riformato la giustizia, lo stiamo facendo”.
Così il deputato di Fratelli d’Italia Alice Buonguerrieri, componente della commissione Giustizia.
