“Preoccupante e pericolosa la sentenza della corte d’appello di Torino che assolve due genitori rom dall’accusa di maltrattamenti nei confronti delle figlie, perché in un campo nomadi la violenza farebbe parte del ‘contesto’. I giudici hanno ceduto a una deriva ideologica che vede meno grave la violenza se a commetterla sono alcune minoranze, introducendo così un precedente molto pericoloso. Non è la prima volta che vediamo penetrare l’ideologia nei giudizi di alcuni magistrati, che hanno giustificato violenze familiari sulla scorta del fatto che i modelli culturali di riferimento fossero diversi, come nel caso di violenze su donne commesse da musulmani. Non è accettabile ritenere che donne e bambini abbiano meno diritti se sono musulmani o rom e occorre resistere a questa deriva evidentemente orientata dalla doppia morale giustificazionista di sinistra, che in nome di un interessato buonismo nei confronti di alcune minoranze, arriva a mettere in discussione addirittura i diritti umani e civili”.
Lo dichiara in una nota la deputata di Fratelli d’Italia Sara Kelany, responsabile nazionale nel partito del dipartimento Immigrazione.