«L’approvazione in seconda lettura al Senato della riforma costituzionale sulla separazione delle carriere è un risultato storico che segna concretamente la determinazione del governo Meloni e della maggioranza di centrodestra nel rispettare gli impegni presi con gli italiani. Finalmente, dopo anni di attese e promesse non mantenute dalla sinistra, diamo corpo a un principio fondamentale, indicato a suo tempo già da Giovanni Falcone, per una giustizia davvero equa, equilibrata e imparziale”.
Lo dichiara in una nota il deputato di Fratelli d’Italia, Francesco Michelotti, relatore alla Camera della riforma.
“Con questa riforma, fortemente voluta da Fratelli d’Italia e inserita nel nostro programma elettorale, rafforziamo concretamente la figura del giudice terzo tra le parti, garante autentico del diritto a un giusto processo e vero fulcro del sistema giudiziario. Mettiamo fine a quella commistione tra accusa e giudizio che ha alimentato per troppo tempo derive correntizie e condizionamenti interni al Csm, mettendo a rischio l’autorevolezza della magistratura e la fiducia dei cittadini. Questa riforma non è soltanto una vittoria politica, ma è soprattutto una grande conquista per tutti gli italiani che potranno guardare alla giustizia con fiducia, certi di poter contare su processi equi, liberi da pressioni politiche e correntizie” conclude Michelotti.