“Arriviamo finalmente oggi alla conclusione del primo importante tassello delle riforme della giustizia che ha avviato il Governo Meloni. L’abrogazione del reato di abuso d’ufficio che libera gli amministratori dalla paura della firma, pur mantenendo una normativa efficace nella lotta alla corruzione. La modifica del reato di traffico di influenze, limitandone indefinitezza e discrezionalità nell’applicazione. Una prima riforma delle intercettazioni con garanzie per tutelare i terzi estranei al procedimento, limitandone la pubblicazione. Maggiore garantismo nell’applicazione delle misure cautelari, con il contraddittorio preventivo, con l’adozione collegiale per l’ordinanza di custodia in carcere. Infine, sono state apportate modifiche significative alla disciplina dell’informazione di garanzia. Noi siamo, per una giustizia più giusta, che sia garantista nel momento delle indagini, che garantisca a ogni cittadino un giusto processo, e che sia poi, invece, in grado di garantire la certezza della pena nel momento in cui, dopo la condanna, la pena vada eseguita. Quindi, dobbiamo riportare la giustizia alla normalità. Quello di oggi è, quindi, un passo importante in questa direzione”.
È quanto affermato dall’On. Ciro Maschio, Presidente della Commissione Giustizia, intervenuto oggi in aula come rappresentante del gruppo di Fratelli d’Italia.