Gli appunti di Giorgia: Superbonus non era gratis, pagavano contribuenti italiani.

Nella sua consueta rubrica in cui parla direttamente agli italiani, il Presidente del Consiglio ha spiegato che "Il superbonus continua a generare 3 miliardi di redditi al mese", quindi "se la lasciassimo fino a fine anno non avremmo i soldi per fare la finanziaria,altro che taglio del cuneo fiscale, scordiamoci tutto". Un impatto devastante per il bilancio dello Stato. Ecco il video e una sintesi dei vari punti toccati.

Esito delle elezioni regionali

Alle elezioni Regionali c’e’ stata “un’affermazione del centrodestra ma anche un segnale che arriva dai cittadini sul consenso attorno lavoro che il governo porta avanti, sulla volonta’ che ci sia un governo stabile. Ripagheremo quel consenso con le tanto attese riforme che
l’Italia si attende e non sono state fatte negli ultimi anni”.

Risultati in Consiglio europeo

“Sulle conclusioni del Consiglio sono molto soddisfatta: con sana volontà l’Italia può difendere i suoi interessi in Europa. Sui migranti è sotto gli occhi di tutti che le conclusioni rappresentano un totale cambio di paradigma e di approccio. Entrano concetti come che
l’emigrazione è un problema europeo e servono adeguate risorse”.
Lo afferma la premier Giorgia Meloni, in collegamento sui social. “Si parla di un piano per il mediterraneo: è una grande vittoria”.

Gestione Pnrr

“Abbiamo abolito l’Agenzia della coesione e le sue competenze le abbiamo accentrate in un’unica struttura per guadagnare risorse e tempo. Speriamo cosi’ di riuscire a spendere meglio”.

Bonus edilizi

“Il superbonus nasceva con intenti condivisibili ma la misura è stata scritta così male e gestita così male che ha generato una mole enorme di problemi che ora noi siamo chiamati a risolvere. Siamo intervenuti su una situazione fuori controllo”, ha spiegato Meloni. “Il primo problema era il 110%: se mi viene rimborsato più di quello che spendo io non guardo quanto spendo, questo ha portato a gonfiare la bolla e all’aumento dei prezzi dei materiali. Su questo eravamo intervenuti portandolo al 90%. La seconda questione è la cessione del credito. Il superbonus è costato a ogni singolo italiano circa 2mila euro, anche a un neonato, anche a chi non ha una casa. Non era gratuita, il debitore è il contribuente italiano”. Con il Superbonus “Ci sono state moltissime truffe, circa 9 miliardi di euro di truffe”.  Oggi, ha continuato, “abbiamo migliaia di aziende che rischiano il tracollo, è un problema che abbiamo ereditato e dobbiamo risolverlo. E’ quello che stiamo tentando di fare. Abbiamo fatto un altro decreto che impedisce l’acquisto di crediti da parte delle pubbliche amministrazioni, perché quella specie di moneta parallela rischiava di impattare sui bilanci degli enti locali. Poi abbiamo detto che in futuro non sarà più possibile cedere quei crediti, perché è uno dei modi più efficaci per aiutare gli ‘esodati del 110’, cioè chi è rimasto con i crediti in mano”.

Legalità e sicurezza

“Dal 16 gennaio scorso, grazie alla sicurezza nelle stazioni, abbiamo avuto 144 arresti, 155
stranieri esplusi, sequestrato quantità enormi di droga e armi, continua il lavoro. Ora questo governo va alla guerra contro le occupazioni abusive, cominciamo con gli sgomberi. E’ finita l’era in cui lo stato si volta dall’altra parte sul fronte della legalità: le case
popolari vadano a chi ha bisogno”.

Contrasto al caro bollette

“Come avete visto l’agenzia per l’energia italiana ha detto che le bollette sul mercato tutelato avranno una diminuzione, questo è soprattutto grazie alla battaglia sul tetto europeo al prezzo del gas che abbiamo vinto”.

Resta aggiornato

Invalid email address
Promettiamo di non inviarvi spam. È possibile annullare l'iscrizione in qualsiasi momento.
Redazione
Redazione
La Redazione de La Voce del Patriota

1 commento

  1. Cara Presidente Meloni, niente è gratis, la gente lo sa benissimo, non c’è bisogno di venircelo a spiegare con arroganza. Cosa sono 2mila euro a testa, se poi l’economia gira grazie all’edilizia ? Abbiamo almeno 20mila Ventimilia euro su ogni testa per gli aiuti in soldi ed in armi ad un paese nonUE e non Nato. Per l’Ucraina abbiamo speso 75 miliardi, quante finanziarie sono? Contribuiamo alla guerra per vostra volontà, perchè non fate un referendum per sapere se gli Italiani vogliono indebitarsi per mantenere gli ucraini per anni ed anni? Io ero molto critica verso Berlusconi, ma questa volta al seggio si è lasciato andare ad una grande verità, dunque seguite il consiglio di Berlusconi, mollate lo Zelè che è diventato il novello Napoleone, il padrone d’Europa !

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.