Si è svolto oggi un incontro di rilevanza strategica tra il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e i rappresentanti del Business 7, il forum di dialogo tra il G7 e il settore privato imprenditoriale. Quest’anno l’iniziativa è stata coordinata da Confindustria, che ha avuto il compito di raccogliere e presentare le istanze delle principali associazioni imprenditoriali dei Paesi del G7.
Durante l’incontro, il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha presentato le priorità del prossimo Vertice di Puglia, in programma dal 13 al 15 giugno. La Premier ha sottolineato l’impegno della Presidenza italiana del G7 per incentivare gli investimenti, rafforzare i rapporti economici internazionali e promuovere un commercio libero ed equo basato su regole concordate a livello globale. Questo approccio, ha affermato Meloni, è essenziale per garantire una crescita sostenibile e inclusiva.
“La nostra missione è creare un ambiente che favorisca gli investimenti e rafforzi i legami economici internazionali” ha dichiarato Meloni. “Lavorando insieme, possiamo assicurare che il commercio globale sia non solo libero, ma anche equo, fondato su regole condivise.”
Al termine dell’incontro, Emma Marcegaglia, Presidente di turno del Business 7, ha consegnato alla Premier le proposte della comunità imprenditoriale sui temi chiave dell’agenda globale. Tra le proposte spiccano suggerimenti sulla digitalizzazione, la transizione energetica, la sostenibilità ambientale e le nuove dinamiche del commercio internazionale.
Tra i partecipanti all’incontro figurano i vertici delle principali associazioni imprenditoriali delle Nazioni G7, tra cui la Canadian Chamber of Commerce, il Mouvement des Entreprises de France, la US Chamber of Commerce, la Confederation of British Industry (Regno Unito), il Bundesverband der Deutschen Industrie (Germania), il Keidanren (Giappone) e Business Europe.
Il mismatch tra esigenze delle imprese e competenze disponibili
Durante il suo intervento, la Presidente del Consiglio Meloni ha posto l’accento sulla necessità di colmare il gap tra le esigenze delle imprese e le competenze disponibili sul mercato del lavoro. “È fondamentale lavorare tutti insieme per promuovere un vasto programma di reskilling e upskilling per giovani e adulti, lungo tutto l’arco della vita e nei luoghi di lavoro e nelle società,” ha affermato Meloni.
Ha sottolineato l’importanza di investire nei sistemi educativi, nell’istruzione universitaria e nelle politiche attive del lavoro per sviluppare e riconoscere nuove competenze. “Come ci dice la Banca Mondiale, l’80% della ricchezza delle nazioni più avanzate è rappresentata dal sapere. È il sapere, è la competenza, che fanno la differenza in questo tempo.”
Meloni ha inoltre ribadito la necessità di un approccio coordinato tra governi, parti sociali, settore pubblico e privato, imprenditori e lavoratori. “Dobbiamo avere il coraggio e la forza di investire, tutti insieme, per costruire una forza lavoro che possa rispondere alle sfide del futuro.”
La transizione ecologica e il ruolo del nucleare
Un altro tema centrale dell’incontro è stato quello della transizione ecologica. Meloni ha espresso la visione del governo italiano sulla necessità di una neutralità tecnologica nel percorso verso la sostenibilità. “La transizione green deve seguire il principio della neutralità tecnologica,” ha dichiarato. “Dobbiamo perseguire l’obiettivo di ridurre l’impatto sull’ambiente utilizzando tutte le tecnologie disponibili. Non solo le rinnovabili, ma anche il gas, i biocarburanti, l’idrogeno e i sistemi di cattura della CO2.”
In particolare, Meloni ha sottolineato il potenziale del nucleare da fusione come fonte di energia pulita e illimitata. “Non dobbiamo dimenticare la grande prospettiva offerta dal nucleare da fusione, che potrebbe rivoluzionare la produzione di energia.”
Meloni ha concluso il suo intervento richiamando l’importanza di una visione d’insieme per guidare le transizioni ecologica e digitale, accompagnate da importanti investimenti pubblici e privati. Ha sottolineato la necessità di favorire i partenariati pubblico-privato e l’accesso ai capitali per sostenere queste trasformazioni.
Conclusione
L’incontro tra il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e i rappresentanti del Business 7 rappresenta un passo importante nella preparazione del Vertice di Puglia e nella definizione delle strategie per affrontare le sfide globali. La collaborazione tra governi e settore privato è vista come un elemento cruciale per il successo delle politiche economiche e sociali.
Confindustria, in qualità di coordinatore del Business 7 per quest’anno, ha svolto un ruolo chiave nel facilitare il dialogo e la presentazione delle proposte della comunità imprenditoriale. Mentre il Vertice di Puglia si avvicina, l’Italia si prepara a guidare le discussioni su temi cruciali per il futuro dell’economia globale, con un forte impegno verso una crescita sostenibile, equa e basata sul sapere e sulle competenze.