“Un post di inaudita ferocia, in cui si intrecciano due crudeltà disumane: l’attacco gratuito e vile contro la piccola Ginevra, figlia di Giorgia Meloni, appena sette anni, e la spietata derisione dell’orrendo delitto della 14enne Martina Carbonaro, massacrata a sassate, colpita cinque volte al volto e poi sepolta viva tra i rifiuti ad Afragola.
È inconcepibile che la mente umana possa arrivare a concepire una tale mostruosità. L’odio cieco e gratuito che traspare da queste parole travalica ogni limite della critica politica o del confronto ideologico: si tratta di una manifestazione disumana, che offende la dignità, il dolore e la memoria. Il livello di odio verso Giorgia Meloni e sua figlia è inaccettabile. Ci aspettiamo che tutto il mondo della politica reagisca a siffatte condotte. È tempo che tutti, istituzioni, politica, media e cittadini, dicano basta. Davanti a certi episodi non si può rimanere in silenzio: servono condanna unanime e provvedimenti concreti contro l’odio che si traveste da satira o provocazione”.
Lo scrive in una nota Costanzo Della Porta, senatore di Fratelli d’Italia.