“L’opposizione, sconfitta nelle urne, spera nel caos che porti ad un governo tecnico. I passaggi che attualmente compie la sinistra sono questi: perdono le elezioni e poi dal giorno dopo sperano di essere chiamati ad un governo di emergenza. Ricordo quando Roberto Fico ebbe la premura di segnalare ai giornalisti che avrebbe utilizzato l’autobus per andare alla Camera, da Presidente. Vorrei sapere quante altre volte si è ripetuta questa sceneggiata. Lui è pienamente maschera e volto dei 5 Stelle contemporanei: un giorno sono populisti, il giorno dopo molto interessati ai privilegi quando questi riguardano loro stessi. Giano bifronte era un dilettante rispetto a loro. Il Pd fece un’opposizione molto strenua al reddito di cittadinanza, contestando il fatto che lo strumento confondeva le politiche attive con il contrasto alla povertà. Ad essere contrario c’era anche Landini, un altro di quelli che oggi invocano la rivoluzione. O sono tutti la “Fata smemorina”, o sono in malafede”.
Così il capogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera, Tommaso Foti, in una intervista al Tempo.