“L’interrogazione del senatore Borghi appare come l’ennesimo tentativo di montare polemiche infondate e pretestuose, che sconfinano nello stalkeraggio contro il Presidente del Consiglio. È davvero ridicolo spiare morbosamente la vita privata di Giorgia Meloni, che ha trascorso due giorni a New York con la figlia in occasione del suo compleanno, viaggiando su voli di linea e non certo con aerei di Stato. La presidente ha diritto, almeno una volta all’anno, di vivere il suo ruolo più naturale e fondamentale, quello di madre. La differenza con chi oggi la attacca è lampante: Fratelli d’Italia sarà ricordata per aver espresso la prima donna Presidente del Consiglio, che governa con rigore e sobrietà; la cricca di Borghi, invece, resterà impressa per lo storico spreco dell’‘Air Force Renzi’ e per le polemiche mai chiarite sui doni di Stato ricevuti e non dichiarati, oggetto di inchieste giornalistiche e di indignazione pubblica. Pieno sostegno dunque al Presidente Meloni: la sua serietà e il suo senso delle istituzioni non hanno bisogno di difese, ma di fronte alle illazioni sguaiate dell’opposizione è doveroso ristabilire la verità”.
Lo dichiara il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Elisabetta Gardini.
