“Luigi Di Maio che invoca il principio della qualità della spesa è una beffa verso il buonsenso e gli italiani. Colui che festeggiò sul balcone di Palazzo Chigi per la fissazione del rapporto deficit/Pil del 2,4 % in manovra ha fatto della spesa un mantra ideologico”. Lo dichiara la deputata di Fratelli d’Italia Ylenja Lucaselli. “Poi, quella cifra fu abbassata al 2,04 ma non cambia il contenuto. La legge di bilancio, infatti, è stata monopolizzata dal reddito di cittadinanza, una misura del tutto assistenziale che incarna il modo peggiore di impiegare il denaro dei cittadini. Infatti, per la futura manovra il governo non sa che pesci prendere, e tra annunci a ripetizione e guanti di sfida lanciati ai vincoli dell’UE in maniera maldestra, si sta consumando un pericoloso avvitamento”, conclude.