“Nei primi 100 giorni la cultura è rimasta saldamente al centro dell’azione politica del governo. Il nostro esecutivo ha valorizzato le nostre eccellenze, i giovani, i lavoratori e le imprese dello spettacolo, la scuola, ponendo le basi per la costituzione di atenei più moderni ed efficienti. Il Bonus Cultura per i diciottenni, erogato indistintamente a tutti, è stato sostituito e migliorato con due misure, separate ma cumulabili, a favore di meritevoli e fasce più deboli: la “Carta della Cultura Giovani” e la “Carta del Merito”. La prima erogherà 500 euro ai diciottenni le cui famiglie hanno un Isee non superiore a 35mila euro. La seconda andrà a tutti i giovani che raggiungeranno il massimo dei voti alla maturità. Si è poi messo al centro il valore sociale dello sport, destinando maggiori risorse alle periferie. Una iniziativa che guarda ai nostri ragazzi per combattere il degrado ed esaltare il benessere. Di notevole importanza anche l’aumento delle risorse, da 40 a 100 milioni, messe a favore dei lavoratori ‘intermittenti’ dello spettacolo”.
Lo dichiara il senatore di Fratelli d’Italia, Paolo Marcheschi, capogruppo della commissione Cultura, Istruzione, Spettacolo, Sport di Palazzo Madama.