“Apprendiamo dalla stampa che il Governo avrebbe intenzione di apporre la fiducia in Parlamento per blindare alcuni provvedimenti e impedire che siano modificati. Tra questi la riforma della giustizia, la delega fiscale che contiene anche la riforma del catasto, il ddl concorrenza con le nuove norme sulle concessioni balneari e il codice degli appalti. Un clamoroso segno di debolezza del premier Draghi e della sua maggioranza, che pur contando sul 95% delle forze in Parlamento è dilaniata e non riesce ad andare d’accordo su nulla. Non solo: è l’ennesima umiliazione del ruolo delle Camere nella nostra democrazia, umiliate da un Esecutivo che governa a colpi di fiducia e calpestando ogni regolamento. Alla faccia del richiamo del Presidente Mattarella sulla centralità del Parlamento, applauditissimo dagli stessi che ogni giorno dimostrano di fregarsene. Come FdI pretendiamo rispetto per il Parlamento e ci auguriamo che il Governo smentisca questa notizia”.
Lo dichiara il presidente di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni.
Il Presidente non farà un bel niente, in quanto facente parte della banda…
Speriamo che il Presidente Mattarella dica a questi signori che esiste un parlamento dove i rappresentanti del popolo possono parlare e discutere i problemi che vengono posti. Porre la fiducia da parte del Governo significa ricattare quei signori che non vogliono lasciare la loro comoda poltroncina, a scapito di noi che abbiamo grosse difficoltà ad arrivare a fine mese, inoltre siamo pure ricattati e multati. ( assurdo, sembra non sia vero di vivere questo periodo).
Saluti,
Luciano Savioli