“La sinistra europea ha in questi anni governato l’Unione utilizzando esclusivamente slogan e portando avanti quello scellerato integralismo ecologico che ha prodotto il Green Deal. Con i suoi obiettivi irrealistici, questo strumento ha soltanto preso di mira tanti, troppi settori nevralgici dei vari paesi membri come quello dell’agricoltura, dell’edilizia, della pesca, causando disastri economici e mettendo a rischio l’intero sistema industriale europeo, milioni di posti lavoro, la crescita ma soprattutto il futuro delle giovani generazioni. Il vero concetto di sostenibilità, ovviamente, è ben altra cosa rispetto alle fantasie di chi non ha ottenuto altro risultato se non quello di minare fortemente la competitività delle aziende. La reale sostenibilità non può prescindere dallo stretto legame tra ambiente, uomo ed economia e da qui partiremo per cambiare l’Europa dopo l’8 e il 9 giugno: cancellare le loro regole ideologiche e creare le condizioni per salvaguardare l’ambiente, senza distruggere le nostre imprese ma rendendole più sostenibili e più competitive.
E’ quanto dichiarato a Madrid da Simona Petrucci, senatrice di Fratelli d’Italia e moderatrice del panel sulla sostenibilità alla convention dei conservatori europei.