“Oggi ho partecipato a Serravalle Future Drive, iniziativa promossa da Milano Serravalle – Milano Tangenziali in collaborazione con il Politecnico di Milano, assistendo a una dimostrazione su strada di un veicolo a guida autonoma. Un’esperienza concreta che conferma come ricerca e innovazione possano trasformare radicalmente la mobilità, rendendola più sicura, sostenibile e accessibile”. Così Fabio Raimondo, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Trasporti della Camera, a margine dell’evento che si è svolto a Milano su un tracciato dedicato alla sperimentazione della guida autonoma dalla stazione della Metropolitana M2 di Famagosta fino al punto di accesso dell’Autostrada A7 in direzione Milano.
“Proprio per questo – prosegue Raimondo – ho recentemente presentato in Commissione una risoluzione che verrà discussa nelle prossime settimane, con l’obiettivo di colmare il vuoto normativo che oggi impedisce lo sviluppo pieno della guida autonoma nel nostro Paese. È il momento di costruire un quadro chiaro e lungimirante, che accompagni questa rivoluzione tecnologica. La risoluzione impegna il Governo ad aggiornare il Codice della strada, includendo tra i veicoli riconosciuti anche quelli dotati di sistemi di guida autonoma, in linea con la Convenzione di Vienna e con i regolamenti europei. Inoltre, chiede l’elaborazione di un Piano nazionale per la guida autonoma, che coinvolga imprese, enti di ricerca e operatori del settore nella definizione di una strategia integrata per la mobilità del futuro, e la previsione di incentivi per sperimentazione, produzione e diffusione di tecnologie connesse all’autonomous driving. La mobilità del futuro non è più una prospettiva lontana, ma una realtà che dobbiamo governare oggi – conclude Raimondo –. Serve una visione strategica e la volontà politica di accompagnare il cambiamento, per garantire al nostro Paese un ruolo da protagonista nell’innovazione e nella sostenibilità”.