Il capo del gruppo di mercenari russi Wagner ha annunciato che le sue forze si ritireranno da Bakhmut, un campo di battaglia chiave nell’Ucraina orientale, e ha pubblicato un video durissimo contro i generali del presidente Putin, portando le lotte intestine nell’esercito a un nuovo punto di crisi.
Circondato da cadaveri, Yevgeny Prigozhin ha definito Sergei Shoigu, il ministro della Difesa russo, e Valery Gerasimov, il capo dello Stato maggiore, “pezzi di merda” e ha promesso che “bruceranno all’inferno, mangiandosi le budella” per non aver fornito a Wagner abbastanza munizioni.
Nel video pubblicato su Telegram, Prigozhin mostra alla telecamera decine di soldati morti che giacciono supini in fila in un campo. “Questi sono i ragazzi del gruppo militare privato Wagner che sono morti oggi”, ha detto indicando i cadaveri.
“Il loro sangue è ancora fresco. E ora ascoltami, stronzo. Questi sono i padri e i figli di qualcuno. E quelli che non ci danno le munizioni bruceranno all’inferno, mangiando le loro budella, [imprecazione]. Abbiamo una carenza di munizioni del 70%. Shoigu, Gerasimov, dove sono le munizioni? Guardali, stronzo! [indicando i cadaveri]”.
In un’altra sequenza video, Prigozhin, 61 anni, ha dichiarato che le sue forze avrebbero lasciato Bakhmut – dove hanno combattuto le forze ucraine per quasi un anno – il 10 maggio.
Prigozhin è conosciuto come “lo chef di Putin” per i suoi contratti di catering con il Cremlino.
“Dichiaro a nome dei combattenti Wagner, a nome del comando Wagner, che il 10 maggio 2023 siamo obbligati a trasferire le posizioni nell’insediamento di Bakhmut alle unità del ministero della Difesa e a ritirare i resti di Wagner nei campi logistici per leccarci le ferite”, ha detto Prigozhin in una dichiarazione.
“Sto ritirando le unità Wagner da Bakhmut perché in assenza di munizioni sono destinate a morire senza senso”.
In un altro videomessaggio afferma che i capi dell’esercito russo sono responsabili delle “decine di migliaia” di combattenti russi uccisi e feriti in Ucraina e giura di chiedere conto ai vertici militari.
Facendo eco alle sue precedenti accuse, ha affermato che le ingenti perdite “sono sulla coscienza di coloro che non ci hanno fornito munizioni” e ha fatto i nomi di Shoigu e Gerasimov. “Per le decine di migliaia di morti e feriti, la responsabilità ricadrà su di loro davanti alle loro madri e ai loro figli, lo farò”, ha aggiunto.
Wagner guida il tentativo russo di catturare Bakhmut dall’estate scorsa, nella battaglia più lunga e sanguinosa della guerra in Ucraina. Si ritiene che il gruppo abbia subito pesanti perdite. Rivolgendosi a Shoigu e Gerasimov nel video, pubblicato l’altro ieri sera, ha continuato: “Voi canaglie siete seduti in costosi club; i vostri figli si godono la vita e fanno video su YouTube. Pensate di essere i padroni di questa vita e di avere il diritto di controllare le loro vite. Pensate che se avete dei depositi di munizioni allora ne avete il diritto. Ci sono dei semplici calcoli: se date la normale quantità di munizioni, ci sarà un numero cinque volte inferiore di loro [morti]. Sono venuti qui come volontari e stanno morendo perché voi possiate ingrassare in uffici arredati in mogano”.
Bakhmut, una città strategica nella regione di Donetsk, ha subito ripetute ondate di assalti russi ma è diventata un simbolo della resistenza militare dell’Ucraina, con il presidente Zelensky che ha giurato che sarebbe stata tenuta. Il video di Prigozhin, girato di notte, suggerisce che gli uomini morti nel campo sono tutti morti giovedì.
Il pericolo per Mosca è che Prigozhin possa attingere al malcontento popolare per la cattiva gestione della guerra e sfuggire al suo guinzaglio, costruendo una base di potere indipendente. Si pensa che abbia esplorato la possibilità di lanciare un movimento politico.