Non bastavano truffe di furbetti e spese folli già maturate negli scorsi anni: il costo del Superbonus continua a salire follemente, a mesi dalla sua interruzione voluta dal Governo Meloni. Il disastro a firma Cinque Stelle continua a pesare un macigno sui conti dello Stato e a crescere: al 30 settembre 2024, le detrazioni maturate sono cresciute ancora, con un ammontare di circa 123 miliardi di euro per lo Stato. 123,016 miliardi per l’esattezza.
Un valore pari a quattro volte (arrotondando per difetto) la manovra di bilancio da poco stanziata dall’esecutivo: si capisce, così, la gravità di una spesa totalmente senza senso, che nelle intenzioni voleva far ripartire un comparto, quello edile, che durante la pandemia soffriva la crisi che ha colpito tutta l’economia globale, nella speranza di far rinascere così anche altri settori.
In realtà il Superbonus ha devastato le casse dello Stato, ha aggravato le condizioni di un debito pubblico già alto e ha ridotto le capacità di manovra finanziaria dei governi successivi. Il tutto per ristrutturare appena il 4% del parco immobiliare nazionale. I dati parlano chiaro: secondo Enea, i condomini interessati dai lavori sono stati 134mila, 244mila invece gli edifici unifamiliari. Le unità indipendenti 117mila, 8 i castelli. Insomma, perlopiù seconde case, appartenenti a persone che avrebbero potuto economicamente reggere anche da sole i costi di una ristrutturazione.
Così il fallimento del Movimento Cinque Stelle ha devastato le casse italiane e continua a devastarle. Sprecare 120 miliardi di euro significa bruciare risorse che potevano essere spese in sanità, in assistenza, in istruzione, nel sostegno alle famiglie, ai lavoratori. Soldi che potevano essere utilizzati certamente diversamente, piuttosto che per imbiancare gli esterni di ricche proprietà. Il Governo Meloni è riuscito a metterci una pezza eliminando la fallimentare misura, ma il suo peso si fa a quanto pare ancora sentire, a danno della nostra Nazione.
Questi soggetti invece di andarsi a nascondere per i soldi sperperati tra reddito di cittadinanza e superbonus sono andati hanno fatto un esposto alla corte dei conti riguardante l’accordo Italia Albania sui migranti: il ridicolo non avrà mai fine, VERGOGNA!