“La proposta della Commissione europea di ampliare l’elenco dei Paesi sicuri di origine è un segnale forte: l’Europa sta finalmente imboccando la via del realismo e del coraggio. È un cambio di passo che premia la linea chiara, coerente e responsabile del governo Meloni. L’introduzione di strumenti come le procedure accelerate di frontiera e il principio del 20% sono misure concrete per affrontare i flussi migratori, proteggere i confini e tutelare chi ha davvero diritto all’asilo, contrastando abusi e traffici. Non è una chiusura, ma il ritorno alla legalità, alla dignità delle regole, alla difesa dei cittadini e della credibilità del sistema. L’Italia, grazie alla determinazione del governo, ha avuto il coraggio di indicare una strada alternativa all’immobilismo e alla retorica. E oggi, l’Europa ci dà ragione: è la prova che governare l’immigrazione si può, e si deve.”
Lo dichiara il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Elisabetta Gardini.