“L’accordo con l’Albania è diventato un modello per l’Europa e peraltro con le norme europee non esiste alcun contrasto: i paesi sicuri sono stabiliti dagli Stati, non dai tribunali. La sentenza della Corte di Giustizia non poteva essere e non può essere richiamata per ostacolare l’applicazione dell’accordo. L’interpretazione assunta dal tribunale di Roma è sbagliata perché va contro pure al regolamento più recente dove si sottolinea inequivocabilmente come lo Stato, nello stabilire quale è il paese sicuro, può designarlo con eccezioni di parti del territorio o categorie di persone. Ne deriva per le stesse norme europee che la giurisprudenza non può aprioristicamente ritenere che uno Stato sia insicuro e quindi non può escludere il rimpatrio. Solo una opposizione anti italiana come quella al nostro Governo poteva andare in Europa a chiedere di sanzionare la propria Nazione. Le accuse a Giorgia Meloni sono maniacali”.
Lo ha dichiarato ad Agorà in onda su Rai 3, il vicecapogruppo di Fratelli d’Italia alla Camera dei deputati, Augusta Montaruli.