“La sentenza della Corte di giustizia dell’Unione europea è l’ennesima forzatura ideologica che contrasta apertamente con la linea della Commissione europea e con la volontà degli Stati membri. Sostenere che il Bangladesh non sia un Paese sicuro è un’assurdità giuridica e politica, smentita dalle valutazioni ufficiali della stessa UE e del governo italiano, anche in epoca pre-Meloni. La sinistra, come sempre, esulta quando si ostacolano le espulsioni dei clandestini e si impedisce all’Italia di difendere i propri confini. Ma se ne facciano una ragione: il protocollo con l’Albania è pienamente legittimo, non è nemmeno sfiorato da questa sentenza, e continua a rappresentare un modello efficace per il controllo dell’immigrazione illegale”.
Lo dichiara il senatore Raffaele Speranzon, vicepresidente vicario del gruppo di Fratelli d’Italia al Senato.