Incendi. Fallucchi (FdI): dopo anni di inerzia e bandi andati deserti Emiliano chieda subito lo stato di emergenza

“La provincia di Foggia sta bruciando, le fiamme nei giorni scorsi hanno distrutto un patrimonio naturalistico di valore inestimabile: una delle più grandi oasi del Mezzogiorno, Lago Salso, circa mille ettari andati completamente in cenere, sono morti centinaia di fenicotteri rosa e cicogne. Stamattina altri focolai hanno interessato i territori di San Giovanni Rotondo, Celenza Valfortore e nelle ultime ore anche Cagnano Varano, Capoiale, i canadair per spegnerli sono arrivati uno da Napoli Capodichino, due da Ciampino e uno addirittura da Genova, questo perché la Puglia è una delle tre Regioni in Italia a possedere un aeroporto destinato alla Protezione civile (il Gino Lisa di Foggia), ma non una propria flotta aerea, per cui i canadair dovendo arrivare da fuori regione perdono tempo prezioso (circa due ore di volo) , vale a dire spegnere l’incendio appena si è sviluppato e non quando ha distrutto ettari ed ettari di terra. Da questa mattina sono in stretto contatto con il ministro Nello Musumeci, che dal Giappone sta seguendo l’evolversi degli eventi, quasi sicuramente di natura dolosa, una mano criminale che vuole nuovamente mettere a fuoco e fiamme uno dei territori più belli della Puglia. Il tutto mentre la Regione Puglia sta a guardare: ha stanziato 10 milioni di euro che la Protezione civile non riesce a utilizzare perché non riesce a portare a termine la gara: la prima indetta a febbraio scorso pare sia andata deserta, per quella espletata il 1° luglio, si stanno valutando ancora le offerte ricevute… a fine luglio, praticamente anche questa estate andrà letteralmente in fumo per colpa di un’inerzia colpevole che sta producendo danni incalcolabili, ma prevedibili perché ogni estate la Puglia è ‘vittima’ degli incendi e della mano delinquente che li appicca. Ho sollecitato il capogruppo regionale, Renato Perrini, a chiedere immediatamente spiegazioni al capo della protezione civile pugliese, Barbara Valenzano. Tenuto conto che la protezione civile, secondo l’art. 163 del codice dei contratti, in caso di emergenze (e questa indubbiamente lo è) può procedere all’affidamento di lavori e servizi e fornitura in somma urgenza. Ma anche perché solleciti il Governo regionale a chiedere immediatamente lo stato di emergenza al Governo nazionale in modo che si possano attivare tutti quei procedimenti utili, a cominciare dall’invio di rinforzi di vigili del fuoco e unità operative, per proteggere il territorio, le imprese e le persone che da anni ogni estate convivono con la piaga degli incendi”.

Lo dichiara la senatrice di Fratelli d’Italia, Anna Maria Fallucchi.

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