“Le Forze dell’Ordine hanno arrestato la madre di due dei quattro ragazzini coinvolti nel tragico investimento dell’11 agosto in via Saponaro. Le ringrazio per la tempestività e la determinazione. Adesso la magistratura faccia fino in fondo il proprio dovere, con rapidità e fermezza, per accertare ogni responsabilità e dare giustizia alla vittima, Cecilia De Astis, e alla sua famiglia. C’è però un punto che non può essere eluso: dov’erano il Comune di Milano e i servizi sociali? È loro compito vigilare sui minori in situazioni di fragilità e intervenire quando emergono segnali evidenti di devianza. Com’è possibile che un ragazzino abbia imparato a guidare — per di più su un’auto rubata — sotto gli occhi di chi avrebbe dovuto seguirlo e correggerlo? Chiedo quindi verifiche immediate sugli interventi effettuati, sulle segnalazioni ricevute e sulle eventuali omissioni. Se i protocolli non hanno funzionato, si cambino subito, potenziando controlli, equipe educative e coordinamento con Prefettura e Tribunale per i minorenni. La tutela dei minori non può essere una formula sulla carta: o funziona, oppure qualcuno se ne assume la responsabilità”.
Lo ha detto Riccardo De Corato, deputato di Fratelli d’Italia ed ex vicensindaco delle giunte di centrodestra milanesi.