“Una grande occasione formativa, a diretto contatto con la più grande realtà industriale della Nazione. Un piccolo viaggio alla frontiera del progresso scientifico e dell’eccellenza tecnologica, per comprendere come essere promotori di un dialogo sempre più proficuo tra le istituzioni e quei grandi complessi produttivi che, come Eni, tengono alto il nome dell’Italia nel mondo”. Così in una nota Marco Osnato – deputato di Fratelli d’Italia, presidente della Commissione Finanze e responsabile economico del partito – dopo aver guidato in visita al Centro ricerche Eni di San Donato Milanese una delegazione di FdI, composta anche dai deputati Lorenzo Malagola e Stefano Maullu nonché dall’assessore ai Trasporti della Regione Lombardia, Franco Lucente. “Dall’Agritech alla mobilità sostenibile, dalla filiera della cattura, utilizzo e stoccaggio dell’anidride carbonica (CCUS) al monitoraggio ambientale, dalle rinnovabili agli studi sull’energia da fusione che replica il processo che avviene nel Sole, Eni è oggi impegnata in una serie di attività che rappresentano il futuro dell’intero pianeta. In esse, l’Italia può ottenere o consolidare un importante vantaggio competitivo”, prosegue l’esponente di FdI. “Il Governo Meloni mostra una spiccata sensibilità a questi temi: pensiamo alla revisione del Pnrr, con Transizione 5.0, al piano Mattei per l’Africa, alle politiche per l’approvvigionamento energetico e alle disposizioni pro-investimenti che troviamo nella riforma fiscale. Chiunque produce e innova sappia che saremo sempre dalla sua parte”, conclude Osnato.