“Gli ultimi dati resi noti oggi dall’Osservatorio sul precariato dell’Inps ci consentono di poter affermare, ancora una volta, che abbiamo dato una vera e propria spallata alla precarietà. In crescita di 1.099.000 unità a dicembre 2023, rispetto a dicembre 2019, le posizioni di lavoro a tempo indeterminato. L’incremento delle altre tipologie contrattuali, sempre nello stesso quadriennio, è stato pari a 497.000 unità. Nel complesso i posti di lavoro in più sono stati 1.595.265. Le trasformazioni da tempo determinato nel corso del 2023 sono risultate 788.000, in aumento rispetto al 2022 (+4%), superiori anche al valore registrato nel 2019. Con il Governo Meloni il mercato del lavoro è ripartito e l’occupazione inizia a mostrare, già da mesi, indici positivi, con un netto calo della disoccupazione. Gli interventi significativi che abbiamo messo in atto per il lavoro hanno consentito alle aziende del nostro Paese di rimettere in moto la produttività e ai nostri lavoratori di non guardare più a precarie forme di sussistenza e al lavoro in nero, ma di trovare un’occupazione dignitosa e retribuita”. Lo afferma il Presidente della Commissione Lavoro della Camera, On. Walter Rizzetto (FdI).